Grande successo per la trentesima edizione del Festival Sete Sóis Sete Luas
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Si è concluso domenica 24 Luglio con enorme successo di pubblico la trentesima edizione del Festival Sete Sóis Sete Luas a Pontedera. Il Festival, nato nel 1993, è oggi un progetto formato da una Rete Culturale composta da 30 città di 11 paesi diversi: Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Italia, Marocco, Portogallo, Slovenia, Spagna, Turchia e Tunisia.
Quest’anno, per celebrare il trentennale, il festival è iniziato a giugno con gli aperitivi in musica per poi proseguire con i concerti e gli spettacoli a luglio. Diciannove serate in cui l’arte, la gastronomia e la cultura del mondo mediterraneo sono state le vere protagoniste.
Un’edizione importante che ha richiamato a sé anche i gruppi storici che in questi trent’anni si sono esibiti sui palchi Sete Sóis come Mimmo Epifani, Mario Incudine, la Piccola banda Ikona, i Gustafi e gli Acquaragia drom.
Come ogni anno non sono mancate le produzioni originali del Festival, la Med Arab 7Sóis Ensamble formata da musicisti provenienti dai paesi del mondo portoghese-arabo-mediterraneo; la 7Sóis Tarrafal Band, formata da cinque elementi, quattro musicisti e una ballerina, provenienti da Tarrafal, nell’isola capoverdiana di Santiago e la 7Sóis Luso Med Esch Orkestra diretta dal maestro Italiano Stefano Saletti e formata da sei straordinari musicisti provenienti da Capo Verde, Portogallo, Italia, Serbia e Lussembrugo. Questa nuova produzione è arrivata a Pontedera dopo un tour di 12 giorni in Lussemburgo in occasione del programma Esch2022 – Capitale Europea della Cultura durante il quale i musicisti hanno avuto il privilegio di suonare davanti al granduca di Lussemburgo.
Non è mancato l’annuale appuntamento con il concerto del Fado della “grande voce del Fado”, Cuca Roseta, nel suggestivo scenario del Parco Fluviale de La Rotta alla presenza di un numerosissimo pubblico accorso da tutta la provincia.
Un appuntamento di gran successo anche la serata dedicata al Flamenco con lo spettacolo “Luxuria” della compagnia “Barcelona Flamenco Ballet” che, dopo aver girato tutto il mondo, è approdata in Italia ed ha incantato la città di Pontedera e il pubblico danzando sulle note del Flamenco.
Il festival anche quest’anno ha coinvolto diversi luoghi di Pontedera, valorizzando anche quelle frazioni più lontane dal centro come Montecastello, La Rotta e Treggiaia con l’intento di portare avanti l’ideale di decentramento culturale e ha portato i concerti delle produzioni originali in alcuni centri diurno e case di riposo per anziani.
Le musiche del mondo mediterraneo e lusofono, il Flamenco, il teatro di strada e la gastronomia di Chef internazionali provenienti dalla Francia, dalla Croazia, da Capo Verde e dalla Spagna hanno reso unica e indimenticabile questa trentesima edizione che è stata resa possibile grazie al sostegno del Comune di Pontedera, Comune di Calcinaia, la Fondazione Pisa e della Regione Toscana.